Mi chiamo Marianna Di Fiore.

​​​​​​​Sono Psicologa, Specialista in Psicoterapia e Analista Transazionale.
Ho continuato la mia formazione superando un esame europeo e diventando Docente e Supervisore Straordinario.
Ho conseguito anche un Baccalaureato in Scienze dell'Educazione, curriculum di Psicologia dell'Educazione, che, unito alla pratica psicoeducativa, mi ha permesso di essere esperta in Psicopedagogia.

QUALI VALORI MI GUIDANO NEL LAVORO?

PREMESSA: Perché te ne parlo? Domanda intelligente!
Nella pratica clinica, spesso si omette di specificare quali siano i valori di riferimento. Essi, invece, sono la GUIDA nel vedere il mondo e la vita e, che ne siamo consapevoli o meno, GUIDANO LE NOSTRE SCELTE CONCRETE e quotidiane. Definirmi, quindi, è una forma di rispetto per te. Ora ti dico quali valori mi guidano nella vita e nel lavoro.

Per me ogni vita ha infinito valore.

Credo nel crescere insieme. Lavorare su di sé, edifica sé e aiuta a costruire relazioni sane e felici con gli altri.

Come capo scout, infine, ho imparato e sono certa, che ognuno può dare il proprio contributo per "lasciare il mondo un po migliore di come lo abbiamo trovato"(cfr. Baden Powell).  Ognuno può dare il proprio piccolo e prezioso contributo, anche attraverso gesti gratuiti e di volontariato, facendosi “prossimo”, ossia vicino, di chi ha bisogno, nella specificità delle proprie inclinazioni naturali e professionali.


Nella PRATICA CLINICA, scendendo più nel concreto, sento a me affini i valori dell'Analisi Transazionale, ti dico quali sono.

• "Ognuno è ok"

• "Ognuno è capace di pensare e autodeterminarsi" 

A. ragazzo di 16 anni, che ho seguito mi chiede: Marianna perchè mi sono incasinato la vita? 
I sentieri  individuati da piccoli nella propria vita a volte non ci permettono di realizzarci e di essere felici. Il motivo non è perchè siamo sbagliati o sciocchi, ma perché le decisioni prese sono state le migliori possibili, come "piccole persone bambine" (la definizione è della mia formatrice sull'infanzia, Dolores Munari Poda, Premio Berne per l' A.T. con i bambini). Noi scegliamo la nostra visione del mondo,  in base agli strumenti utili, ma ancora limitati, che avevamo nel nostro mondo di bambini, e alle esperienze soprattutto familiari, che ciascuno di noi ha fatto.
Con la Psicoterapia si costruiscono nuovi sentieri che possono renderci felici!

• "Le decisioni prese possono essere cambiate"

R., una mamma che ho supportato nella gestione di una complicata fase adolescenziale della figlia, mi chiede: Dottoressa forse io ho sbagliato tutto o forse è tutta colpa di mia figlia, che ha questo caratteraccio?! Ehi ! Buone notizie! Non c'è da cercare nessun "colpevole!" Possiamo lasciare le vesti da investigatori arrabbiati e guardarci con occhi amorevoli!
A parte casi rari, i genitori amano profondamente i propri figli, il punto è che a volte sbagliano (e in certe situazioni anche molto purtroppo) in alcune scelte educative a causa di limiti personali, psicologici, culturali, anche se non vorrebbero mai far loro del male.
Hanno fatto il meglio che potevano con gli strumenti che avevano.

E., un papà di 4 figli mi dice: aiuto! In famiglia è una lite continua! Cosa mi consiglia di fare?
Sì, è vero: a volte in famiglia le cose sono proprio difficili! Io posso aiutarti a capire il senso e il perché di ciò che accade, ma attento, a volte le cose non funzionano, perché desideriamo siano GLI ALTRI a cambiare. Gli altri, invece, non possono essere cambiati! 
La buona notizia è che, però,  puoi cambiare te stesso! Possiamo imparare a comunicare serenamente, a darci potere nell'esprimere ciò di cui abbiamo bisogno, a mediare.....e anche a proteggersi, se serve! La psicoterapia è davvero un valido strumento in questo! 

CONCLUDENDO: 
Da tutto ciò deriva un chiaro stile di lavoro che mi caratterizza, te lo spiego in sintesi, così hai un'idea concreta degli incontri con me:

• mi muovo da una posizione di"doppia okness", che significa: Io vado bene, Tu vai bene! 

• Ho sempre a mente sia me stessa, sia te. Costruisco una relazione paritaria, entrambi siamo "respons-abili" (capaci di rispondere), anche se con ruoli e competenze diverse.

Da ciò deriva anche un mio modo specifico di lavorare (metodologia):  

• comunicazione aperta: parlo in modo delicato e diretto. Verifico  sempre le mie interpretazioni, chiedendo a TE il tuo importante punto di vista, in modo da costruire INSIEME la comprensione delle difficoltà del momento (processo di blocco) e costruire ciò che desideri di buono per te (processo funzionale
  

• approccio contrattuale: stabiliamo insieme gli obiettivi, concordando in modo realistico quali siano i bisogni, in aree concrete di vita (es. lavoro, famiglia, amici, ecc) e individuiamo anche tempi e modalità per raggiungere gli obiettivi desiderati.